Come portare la Propria Scuola Online grazie a Google Educators

Matilda sei mitica – Danny DeVito

il virus COVID-19 ha forzato gli studenti a rimanere a casa ed ha imposto una digitalizzazione velocissima alle scuole.

io stessa come docente tempo fa decisi di prendere atto di questa esigenza e mi misi a studiare le migliori piattaforme per portare le mie classi online. da quel confronto vinse Google for educator di cui presi anche la certificazione.

vista l’esigenza del nostro mercato voglio scrivere e condividere con voi come gestisco solitamente la mia classe digitale con google for educators.

Come gestire una classe online con Google educators

1.Creare la classe con google classroom e google sheet.

classroom è un luogo virtuale (come se fosse facebook) dove gli educatori possono creare corsi, assegnare compiti e voti, inviare feedback e tenere tutto sotto controllo, in un’unica applicazione. tutte le comunicazioni possono essere fatte li, trovare tutto quello che ci serve in poco tempo. tutte le cose che seguiranno potranno essere postate in google classroom per non perderne mai traccia.

solitamente io creo anche un foglio google con il nome degli studenti e i vari voti che prendono ai compiti che richiedo (test, interrogazioni, progetti, quiz ecc) e lo condivido con tutti. questo li rende motivati e consapevoli del loro andamento in real time.

2.Organizza il calendario Lezioni con Google Calendar e google sheet

creati un foglio google con tutte le date delle lezioni e i prof per classe come se fosse un excel. poi condividilo con tutti gli studenti in modo che abbiano visione del piano scolastico.

grazie a google calendar puoi invitare tutti i tuoi alunni a seguire le lezioni online in diretta, specificando cosa devono portare o studiare prima, mandandogli un avviso via mail prima dell’inizio della lezione

3. Effettua lezioni online grazie a google hangout 

Hang out  è un servizio di meeting che si attiva tramite link (senza dover scaricare nulla) e funziona un po’ come skype. accedi al link e puoi parlare, ascoltare e condividere il tuo schermo. le persone possono scrivere nella chat del meeting e fare domande o rispondersi tra di loro. il link ad hangout si inserisce facilmente dentro google calendar così da organizzare tutto al meglio.

4. gestisci i lavori di gruppo con google drive, google forum e google site

dai progetti collaborativi agli alunni, in questo periodo vivranno meglio l’ansia. ognuno studia una parte singolarmente e poi creano dei progetti completi insieme.

  • scriversi in una chat dedicata con google forum
  • organizzare le informazioni e le ricerche che fanno con le cartelle google drive
  • creare una bozza dei contenuti con google docs
  • creare una presentazione con google slide
  • creare un sito che parla di un certo argomento con google site, da usare al posto della classica presentazione.

torvi un esempio di come gestisco i lavoro di gruppo grazie alla metodologia del design thinking

Il design thinking applicato all’educazione per i lavoro di gruppo

Quando parliamo di educazione non parliamo di problemi, ma di scopi. Lo scopo è un migliore apprendimento. Di metodo di apprendimento innovativi ne esistono molti, citiamo il metodo Montessory, l’asilo nel bosco e la scuola senza zaino, per altro tutte metodologie italiane   il design thinking , come queste metodologie, punta ad una apprendimento esperenziale ovvero il learn by doing. Facciamo un esempio di una classe delle elementari che deve studiare la rivoluzione francese:

  1. Empatia: gli studenti studiano le abitudini della nobiltà francese e disegna un tipico incontro con uno dei grandi personaggi della rivoluzione. Ogni bambino ha un personaggio dedicato e deve fare un disegno per ogni fase della rivoluzione, pre, durante,post.
  2. Definizione: insegnati e bambini definiscono insieme gli obiettivi quindi gli elementi che devono avere i disegni per essere definiti “finiti”. Ad esempio i disegni devono comprendere sempre un personaggio della rivoluzione e un contesto
  3. Ideazione: i bambini disegnano e STUDIANO per disegnare
  4. Prototipo: i bambini mettono insieme i disegni
  5. test: ogni bambino racconta la storia del personaggio scelto agli altri bambini

Conclusione? tutti i bambini hanno studiato nei particolari, hanno parlato davanti ad un gruppo, hanno disegnato la storia permettendosi di memorizzarla meglio, hanno giocato e si sono divertiti. Pensate a quanto è diverso aprire un libro e imparare a memoria che nel 1927…..

design thinking scuola

5. fai test e quiz con google form, google quiz e classroom

google from ti permette in poco tempo di creare un test con tutte le tipologie di domande (scelta multipla aperte ecc), di assegnare un voto ad ogni domanda ed avere subito il database di ogni voto per sudente.

spesso uso google quiz un app che si può integrare dentro classroom dove posto una domanda, chi risponde bene prende un punto che aggiungo al foglio google con le valutazioni

qualche volta posto delle domande aprte su classroom, chi risponde bene prende un punto. altre volte invoglio gli studenti a scrivere loro domande su classroom, altri studenti che rispondono bene prendono un punto.

come mettere in piedi tutto ciò?

  1. fate il corso gratuito di google per usare al massimo i tool
  2. prendere la certificazione (fa comodo)
  3. se avete bisogno scriveteci, che vi diamo una mano in questa emergenza!