Cos’è l’Empatia e quando viene usata a lavoro
sviluppare l’empatia, ovvero la capacità di mettersi nei panni degli altri e pensare come loro. L’empatia è una delle facoltà principali per sviluppare la famosa intelligenza emotiva di Goleman. per capire di cosa si tratta ecco un bellissimo video al riguardo
Sappiamo che il marketing è passato da una visione di prodotto ad una visione di cliente e quindi risulta fondamentale imparare a conoscere i nostri utenti. Per farlo possiamo usare sia i dati di famosi strumenti come google analytics per costruire le nostre personas, ma altrettanto utili sono i dati interni alle aziende, le informazioni imparate con l’esperienza e che nessun dato potrà mai battere
ci sono delle volte in cui l’esperienza ha una visione molto più completa di un dato anonimo raccolto con i cookie. Un dirigente o manager aziendale che conosce le dinamiche aziendali da +10 anni ha una propria idea di target maturata con esperienza a contatto con i veri clienti come interviste, focus group, cliente del negozio, reclami ecc. Quando abbiamo a che fare con questi dati o abbiamo dei grandi server capaci di utilizzarli oppure sono le persone che si ricordato questi fatti accaduti in tutta la vita aziendale.
Il rischio nell’uso dei dati è legato al fatto che, durante le analisi, se pensiamo solo in termini di numeri, scordiamo che dietro ai numeri ci sono delle persone. Quindi il limite più grosso è quello di perdere di vista la chiave di lettura.
Inoltre un dato può solo descriverti quello che hai ma non ti può aprire nuove porte come invece può fare l’empatia ovvero il mettersi nei panni dei consumatori e da li intercettare nuovi bisogni. (vedi altri limiti dei dati)
Perchè è importante entrare in empatia con i nostri clienti?
il prodotto/servizio che offriamo serve a soddisfare un bisogno degli utenti. Più andiamo a fondo in questa analisi e più ci possiamo accorgere che il nostro prodotto ha bisogno di qualche caratteristica in più, o che il nostro prodotto in realtà serve a soddisfare più bisogni ecc. Questo ci permette di scrivere degli incentivi all’acquisto o la value proposition in modo allineato rispetto ai nostri potenziali consumatori.
L’unico modo per evitare errori o sbagli inutili e non perdere di vista le persone è quello di
Questo tipo di competenza è sicuramente richiesta nelle analisi qualitative come user testing, focus group e così via, ma è solo la punta dell’iceberg. Sotto, c’è tutto un nuovo modo di pensare.
L’empatia è ormai un fattore di successo altamente riconosciuto e anche nel marketing non può che essere così, vediamo insieme come:
- nelle ricerche e nelle negoziazioni l’empatia permette alle persone di capire le motivazioni degli altri, comprendendo quello a cui danno più e meno importanza. Questo permette di avere una conoscenza preziosissima. Da analista per trovare i problemi dico sempre di mettersi nei panni dell’utente e cercare di capire cosa potrebbe dargli noia e poi tradurre quel problema in una dimensione di google analytcs.
- durante le riunioni, entrare in empatia con gli altri permette di raggiungere risultati di valore per tutti
- lavorare in gruppo in maniera efficace vuol dire che esiste una capacità collettiva di non generare conflitti, ma al contrario, esiste la capacità di discutere nuove idee, permettendosi di essere “vulnerabili” l’uno con l’altro e di comunicare in modo biunivoco. Il gioco in questo enfatizza molto la riuscita.
- in un mondo dove c’è competizione e velocità abbiamo bisogno di innovazione e l’empatia è un grande motore delle idee.
È quindi di vitale importanza avvicinarsi agli altri, comprendere le loro necessità e i loro bisogni per poterne ricavare informazioni, in quanto, arriva un certo punto nel lavoro, dove la tua conoscenza passa in secondo piano e la leadership è legata al lavoro in team, alle persone.
Come sviluppare l’empatia nel mondo di oggi?
l’empatia è qualcosa che abbiamo dentro, è la capacità di ascoltare e provare quello che prova un’altra persona. Più che competenze per svilupparla c’è bisogno di tempo, costanza e metodo. Ci sono un paio di libri che sono davvero utili in questa impresa
- intelligenza emotiva – un libro che spiega come ripensare la nostra idea di intelligenza: non pensiamo solo in modo logico, ma attraverso visualizzazioni, movimenti, in modo astratto, e così via. Quindi la nostra intelligenza è multipla e dinamica. Se l’intelligenza è la capacità di fare collegamenti tra le cose, abbiamo bisogno di espandere il nostro pensiero al di là delle nozioni scolastiche. Di intelligenze ne abbiamo 7 ma quella emotiva è la base per sviluppare l’empatia
- Leadership e Autoinganno – uno dei più bei libri mai letti in vita mia, ottimo per migliorare i rapporti tra le persone e raggiungere gli obiettivi. Una lezione di vita che vi renderà l’ambiente lavorativo migliore. ci svela come spesso quando diamo la colpa agli altri di quello che ci succede ci mettiamo in una scatola. uscire dalla scatola è il primo passo per sviluppare l’empatia
- le parole sono finesrte oppure muri (manuale di comunicazione non violenta) – una vera guida su cui esercitarsi con 5 passi per comunicare in maniera efficente a partire dall’empatia. Questo libro cambierà tutta la tua vita, a partire dalla domanda, perchè l’altro si sta comportando così?io ho la lista dei 5 passi dietro la cover del mio telefono 😉
Il successo, nel futuro, sarà legato alla nostra capacità di ripensare la ricchezza delle nostre capacità.
VEDI ANCHE: UNA DIGITAL ANALYTICS FOR HUMAN, COME USARE L’EMPATIA PER CREARE DASHBOARD