In questi anni sono nate diverse regole/dogmi da applicare all’email marketing, una branca del web marketing che più che studiare si fa e si impara dall’azione. Così nel tempo questi postulati dell’email markeging si sono diffusi, ma nel 2015 alcuni di questi vanno decisamente messi in discussione.
17 regole di Email Marketing che non valgono più
1) non usare MAI la parola “free” o “sconto” o “gratuito” nell’oggetto delle mail. La parola “free” è una parola con alto potere motivante. Guardate la vostra casella email e troverete riscontro
2) Usa SEMPRE un oggetto tra i 30 e i 50 caratteri. In realtà è stato provato che gli oggetti più lunghi hanno un CTR più alto.
3) usare SEMPRE il double opt-in per il vostro database. La percentuale di rispondenti che devono confermare la loro iscrizione è molto bassa, quindi meglio evitare. Cercate di usarla solo per questioni legali che la necessitano.
4) non usare MAI un pop up (o pop over) per collezionare/registrare email. Questa tecnica è molto efficace ed usata ormai ampiamente da tutti gli ecommerce. Magari da alternare nel tempo. Detta anche la rivincita dei popo up!
5) non mandare MAI mail composte solo da testi
6) Non mandare MAI mail composte solo da immagini
7) Non mandare MAI mail composte solo da una grande immagine
8) mantieni SEMPRE un buon equilibrio da testo e immagine
….testare testare testare….
9) non mandare MAI email con gif nell’oggetto: le gif aiutano a rappresentare dei concetti senza usare tanti caratteri.
10) non comprare MAI una lista di email. Forse sembrerà brutto e scorretto ma la liste si comprano. Compratene una attinente e di qualità ma insomma, funzionano. Eì stato provato che il 50% delle aziende vende i dati bambini a terze parti.
11) non essere MAI divertente. Usare dell’humor rende le email più umane e personali. Più vicine all’utente. Trovate il “tone of voice” che rispecchia i vostri utenti e fatevi una risata 😉
12) non usare MAI tutte le lettere maiuscole nell’oggetto della mail: testatelo, forse ai vostri utenti potrebbe piacere. Controllare il tasso di Open Rate e giudicate
13) non usare MAI gif animate nel body
14) non inserire MAI il tasto di unsuscribe all’inizio delle email
15) non mandare MAIL a metà settimana
16) non mandare MAI mail alla fine della giornata. In realtà dovete capire quando i vostri utenti sono attivi, ad esempio per gli ecommerce uno dei periodi migliori è proprio dopo cena
17) non mandare MAI più di una mail al giorno. Esistono diversi tipi di mail, informative, di alert, transazionali, , reminder…I vostri utenti potrebbero aver bisogno di più cose alla volta.
Insomma, queste regole più che non avere più valore vanno messe in discussione e testate. Il post è una provocazione contro i dogmi (mai mai piaciuti 😉 che vuole sottolineare l’importanza di fare analisi anche in questo settore. (Fonte dell’articolo Marketo)
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