Già da un po di tempo sento ancora parlare di pagerank, usato per analisi dei competitors e analisi assolute sulla bontà del proprio sito. Il pagrank però è “morto” e non viene aggiornato da circa un anno. Dunque adesso che metrica usiamo?
COS’E’ IL PAGERANK
il pagerank è un algoritmo creato da Google per dare un “punteggio” ai siti web in base a tantissimi fattori, come link, keyword, metatag ecc…Era molto utile in quanto serviva come metrica SEO di confronto tra siti e dunque fondamentale per velocizzare l’analisi dei competitors.
PERCHE’ IL PAGE RANK E’ MORTO
- E’ stato rimosso da Google Webmaster tool già nel 2009: We’ve been telling people for a long time that they shouldn’t focus on PageRank so much; many site owners seem to think it’s the most important metric for them to track, which is simply not true. We removed it because we felt it was silly to tell people not to think about it, but then to show them the data, implying that they should look at it. – Susan Moskwa, Googler
- I suoi aggiornamenti sono diminuiti nel tempo già dal 2006 e sono più di 14 mesi che non viene aggiornato
- Googler John Mueller dice: ” Google will never update PageRank again on 1/22/14.I wouldn’t use PageRank or links as a metric. We’ve last updated PageRank more than a year ago (as far as I recall) and have no plans to do further updates. Think about what you want users to do on your site, and consider an appropriate metric for that”. John Mueller, Googler e non è ancora stato licenziato
Non vi bastano 3 motivi? qui ne trovate 10!
COME SOSTITUIRE IL PAGE RANK
Domain Authority di MOZ: come dice la parola stessa misura l’autorità del dominio. Moz è uno dei massimi esponenti in ambito SEO e utilizzare le sue metriche è sicuramente un’ottima scelta. Potete scaricare l’estensione e trovare il risultato direttamente sulla SERP.
Trust Flow di Majestic SEO: altra autorità in materia Majestic con il trust flow indica la bontà dei link. L’idea è sempre quella che se ti linka qualcuno di fidato anche tu lo sei. Potete scaricare l’estensione e avere il dato a portata di mano.
Ovviamente queste sono soluzioni non Google e quindi non possiamo avere la certezza che siano complete. Dunque ritengo molto utile ampliare il raggio di vista aggiungendo altre variabili alle vostre analisi:
- anno del dominio tramite Whois
- Traffico Organico e a pagamento di SEMrush
- Backlink di OSE (MOZ)
- Time on site, internazionalizzazione e bounce rate di Similarweb
Non chiedetevi se gli strumenti vi diano i dati corretti (perchè non è così). I numeri assoluti in questo caso non importano, ma ciò che vi interessa è il confronto. Dunque se utilizzate lo stesso strumento per analizzare tutti siti il dato relativo è corretto e affidabile. Qui potete trovare tutti gli strumenti per questi ultimi punti.
Infine qui potete trovare i consigli di Google sulle metriche sulle quali focalizzarsi.
VEDI ANCHE: i ranking factors 2015 di Search Metric