Cosa sono i cookie?
Quando su internet si parla di Cookies non si fa riferimento solo ai biscotti, ma anche a tipi di file. Prima di spiegare cosa sono i Cookie introduciamo alcuni vocaboli fondamentali per capirne l’utilizzo:
Cos’è un Browser? è quel programma che vi permette di usufruire dei servizi internet. Detta così sembra difficile ma in realtà stiamo parlando di Internet Explorer, Safari, Chrome e Firefox.
Cos’è un web Server? è un software ( o programma per semplificare) che gestisce il trasferimento di file, come contenuti o immagini o più in generale di pagine di contenuto. Ogni volta che accedete dal vostro browser (Google Chrome ad esempio) voi vi collegate al web server che vi restituisce i risultati che state cercando.
Dunque adesso possiamo spiegare cos’è un Cookie:
Un cookie è una stringa di dati immagazzinata dal browser, viene comunicata tutte le volte che accedo al web server, e contiene pezzi di informazioni sul visitatore, o meglio, sull computer del visitatore
Gli elementi che compongono i Cookies e che i Web analyst leggono sono:
- Name = arbitrary string naming the cookie
- Value = string value associated to the cookie
- Expires = expiration datetime (GMT)
- Domain = domains that can be read the cookie
- Path = pathname in the domain for which the cookie is valid
- Secure = must be transmitted via secure HTTP (HTTPS)
Visti così non sembrano avere gran valore ma se vi dicessero che gli analisti del Web posso sapere gli interessi, le pagine che ha visitato, il sesso, l’età di quel cookie il concetto cambia radicalmente.
Da analista cercherò di essere il più neutrale possibile nella spiegazione dei vantaggi e degli svantaggi:
Perchè secondo voi i Cookies sono così importanti per le aziende? perchè avere questi file permette di creare dei contenuti personalizzati per gli utenti e quindi di aumentare la percentuale di “acquisti” o in generale di conversioni. Visualizzare l’annuncio della Vueling o visualizzare l’annuncio della Vueling con la tratta Milano -Barcellona che avete cercato 3 giorni fa ha un impatto diverso sulla volontà dei clienti di cliccare quell’annuncio. Il fine ultimo è sempre migliorare le performance aziendali, ma c’è da dire che questo non è a discapito dell’utente, anzi, gli vengono forniti contenuti qualitativamente migliori.
Dunque dov’è l’inganno se i Cookies sono anonimi e avete contenuti migliori?
Sebbene questi sistemi siano sicuri ed anonimi se ci mettiamo a teorizzare sulla privacy ci ritroveremo in qualche intoppo…Di fatti Google e Microsoft vogliono associare un numero al Cookies in modo da tracciare il solito utente tra più dispositivi…
L’obbiettivo dell’articolo però non è ne incoraggiare ne scoraggiare gli utenti a fornire questi dati (da Web analyst non potrei giocare a mio sfavore), ma sensibilizzare le persone e renderle consapevoli di cosa stanno facendo.
Ogni volta che cliccate OK su quella barra in cui autorizzate l’invio del vostro cookies leggete attentamente. State regalando delle belle informazioni.
Una volta che avete deciso sapete anche come disabilitare e abilitare i Cookies? ecco qui i percorsi per gestire i vostri dati di navigazione online:
Google Crome
- C:Users<username>AppDataLocalGoogleChromeUser DataDefaultCookies
- Chrome/cronologia/mostra cronologia completa/ cancella dati di navigazione
Microsoft IE
- Tools->Internet Options->Browsing History Settings->View Files
- Cookie file in text format: cookie:user@domain.txt
Di seguito riportiamo alcune informazioni avanzate, forse più utili agli analisti che agli user, ovvero le diverse tipologie di Cookies che esistono:temoranei o persistenti, First o Third party
- I cookies persistenti rimangono sul computer anche quando concludete la vostra navigazione e chiudete la pagina Browser. hanno comunque una scadenza.
- I cookies temporani sono memorizzati solo durante la vostra visita corrente. Questi si distruggono immediatamente dopo la fine della vostra navigazione (sessione)
- First-party Cookies sono settati dal dominio che state visitando. L’unico sito che può vedere quel dato è il dominio che lo ha creato.
- Third-party Cookies sono creati invece da altri siti (third party site) e ogni sito può leggerli. Questi tipi di Cookies hanno una durata media di vita di 3 giorni. Inoltre ⅓ vengono cancellati in meno di un ora.
Per approfondimenti cliccate qui
La durata di un Cookies
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Problemi per la Web analytics.
- l’utente può non volere cookie o può cancellarli
- users can share PCs (e.g., internet point, library, working place, at home)
Digital finger print: una soluzione ai cookie
Come afferma Forbes, già nel 2013,” la tecnologia dei cookies ha dei limiti e morirà perchè sostituita dall’innovativa digital fingerprint” (o impronta digitale). Nel 2015 grazie alla cookies law ci siamo accorti di quali effettivamente fossero i limiti. Tra i più importanti ritroviamo:
- inaccuratezza dei dati causati dalla cancellazione dei cookies o dalla loro disabilitazione tramite i nuovi sistemi di privacy o dall’utilizzo di un pc da tanti componenti
- impossibilità di tracciare un customer journey con device diversi (oggi più del 50% degli utenti usa PC e Smartphone e la percentuale è in continuo aumento)
il finger print digitale non è la vostra impronta del dito ma in realtà è una traccia composta da più di 40 fattori per il riconoscimento (IP, browser, location, screen , time zone, font, plug-in…). Alcune aziende si stanno già muovendo in questa direzione, per citarne una ecco Tapad
Alcuni studiosi ipotizzano che il cambiamento sarà graduale, un po per l’informativa agli utenti, un po’ per adattare la tecnologia a questo bisogno. Come dice Avinash, non esistono rivoluzioni, ma cambiamenti graduali. Insomma una soluzione ai cookies esiste e forse ci sarà una nuova frontiera per la web analytics.
Una volta che sarà implementato credo sarà possibile aver un report simile a quelli dedicati agli user-id di google analytics.
Già quest’anno uno dei maggiori sistemi di affiliazione europea Trade doubler, ha iniziato a creare campagne tracciate con il digital finger print
Questa nuova tecnologia aumentera’ l’accuratezza dei report di marketing digitale su tutti i diversi dispositivi e renderà possibile il migliore tracciamento dei percorsi (sempre più frammentati) degli utenti, che ormai si connettono da TV, Mobile, Tablet, PC, wearable ecc.
VEDI ANCHE: Diritto e Internet: la legislazione del Web