Se evete studiato un po di materiale di Adowrds adesso siete pronti per migliorare la performance della vostra campagna e quindi avete bisogno delle best practice di adwords che vi permettano di migliorare il vostro ritorno dell investimento (ROI). Le riportiamo categorizzate per aree:
NETWORKS AND CAMPAIGN BEST PRACTICE
- non usare mai campagne Search e Display network insieme
- usate campagne differenti per obbiettivi differenti (brand awareness o traffico sul sito)
KEYWORDS BEST PRACTICE
- prima di fare una keywords list e di raggruppare le parole in gruppi pensate all’intento del consumatore e alle keyword legate ad uno stadio particolare del “buying cycle”
- usate massimo 30-50 per gruppo per assicurare l’ad relevance
- ricordatevi che per keywords non sono ” case sensitive” cioè non fanno differenza tra maiuscole e minuscole
- utilizzate saggiamente le “close variation”, se avete molte keywords considerate la possibilità di togliere questa opzione
- monitorate sempre il search term report e fate attenzione ai match type (se con un broad match vi arriva troppo traffico non qualificato passate ad altre opzioni) ed ovviamente aggiungete le negative keywords
- aggiungete la colonna “quality score” su tutti i livelli permessi, questo vi permetterò di controllare dettagliatamente la qualità di keywords o gruppi, e la colonna” first page bid” per sapere quanto site competitivi
- usate Adwords Editor per trovare parole duplicate
- create il report “assisted conversion” per capire quali keywords contribuiscono di più alle vostre conversioni
AGROUP BEST PRACTICE
- se gestite molte keywords usate adwords editor per raggruppare in temi comuni automaticamente, questo vi permetterà di guadagnare un sacco di tempo
- controllate le “opportunity tabs” ma valutate bene la convenienza, non sempre google gioca a vostro favore.
- aggiungete la colonna “invalid clicks”
ADs BEST PRACTICE
- aggiungete i breadcrumb alle vostre ad, non costano e sono molto utili
- aggiungete le local extension e le call extension se operato in un campo locale specifico
- collegate il G+ della vostra azienda
- aggiungete le sitelink e descrivetene gli elementi con parole chiave
- monitorate le colonne “quality score” e “ad position”
- create sempre un ad con una preferenza Mobile
- inserita una text ad in ogni gruppo per assicurare la massima raggiungibilitÃ
TARGETING BEST PRACTICE
- usate l’ad preview per testare le vostre operazioni
- una volta individuato un target procedete al ” bid adjustment “
CONVERSION and ANALYSIS BEST PRACTICE
- settate le conversions obbligatoriamente, in caso contrario non sapete il valore che state generando o perdendo
- linkate Google Analytics per avere report e segmentazione più efficaci
- usate le enhanced campaign o il conversion optimizer se volete pensare il termini di profitto
- segmentate i vostri dati con i filtri per estrarre informazioni sensibili
- monitorate ” auction insight ” report per capire in che posizione site rispetto ai concorrenti e quai sono le competition opportunity
- scegliete le giuste metriche da monitorare, se non riuscite a prendere decisioni ripartite da zero
- prima di fare i cambiamenti usate ” adwords experiment tool “
- usate il ” searh funnel report ” per capire i percorsi che fanno i vostri utenti
- usate le etichette per segmentare con valori che adwords non vi propone
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Federica Brancale