L a pubblicità è un elemento talmente tanto importante per il business di un’azienda, da far parte delle 7 P del marketing ed è spesso addirittura enorme fonte del profitto relativo alla vendita di un prodotto. Negli ultimi 30 anni i media hanno dato mezzi e strumenti per sfruttare fino al massimo, e in alcuni casi al meglio, la promozione pubblicitaria. Le campagne, gli spot, la cartellonistica sono ormai i metodi standard e maggiormente utilizzati da quasi ogni tipo di business, ovviamente grazie all’enorme numero di pubblico che questi media raggiungono: internet, giornali e televisione sono infatti ad oggi ancora le piattaforme sulle quali l’advertisment punta maggiormente.
La capacità affermativa della pubblicità nei confronti della marca può però perdere efficacia o diminuire col tempo l’effetto della promozione; nel caso in cui l’azienda volesse continuare ad investire nella pubblicità dev’essere consapevole che spesso dovrà ricorrere a budget sempre più alti ma nel caso in cui questa alternativa non sia possibile o l’azienda intende intervenire in maniera differente è giusto considerare il ruolo che possono svolgere le Pubbliche Relazioni.
Gli strumenti che costituiscono le P.R. sono diversi e spesso complementari, sono le cosiddette PENCILS:
P – Pubblicazioni: riviste aziendali, opuscoli, rapporti annuali…
E – Eventi: sponsorizzazioni eventi artistici, sportivi, commerciali.
N – Notizie: riguardanti aspetti e fatti positivi dell’attività dell’impresa, dei prodotti o le newsletter.
C – Attività comunitarie: contributi finanziari di personale, di mezzi tecnici per lo svolgimento d’attività d’interesse della comunità locale.
I – Simboli d’identità: biglietti da visita, norme per l’abbigliamento aziendale, cancelleria
L – Lobbying: attività volte ad influenzare favorevoli interventi legislativi.
S – Responsabilità sociale: attività per creare una buona reputazione sulla responsabilità dell’impresa nei confronti della società.
Le PENCILS aiutano spesso a creare e diffondere un’immagine positiva dell’azienda agli occhi del mercato obbiettivo ma per poterle attuare dobbiamo selezionare con cura l’agenzia in grado di sviluppare la nostra idea creativa, soprattutto perché abbiamo bisogno di professionisti in grado di comprendere i nostri bisogni e i nostri obbiettivi non solo in ambito di immagine ma anche in ambito manageriale.
Ambra Cretì Bosurgi